La festa del Papà
La festa del Papà si festeggia tradizionalmente il 19 marzo ed è il giorno in cui tutti i figli possono ringraziare, nei modi più originali e fantasiosi, i loro papà. La figura del papà rappresenta infatti il 
primo eroe di un figlio e il primo amore di una figlia… una figura davvero speciale! Certamente molti penseranno: “posso ringraziarlo in qualsiasi momento, non ho bisogno di una festa!” , eppure, molti anni fa, quando questa giornata non esisteva ancora… qualcuno non la pensava affatto così: la festa del Papà è nata infatti dalla fermezza di una donna, che durante il giorno della festa della Mamma… si domandò perché non potesse venire festeggiata anche la figura del papà, altrettanto importante all’interno della famiglia. Sonora Smart 
Dodd, questo è il nome della donna, venne infatti cresciuta, insieme ai suoi 5 fratelli, solo dal padre, dopo la morte improvvisa e prematura della mamma. Per questo motivo ritenne importante festeggiare anche la figura del Papà, e nel 1908 riuscì a far istituzionalizzare questa festività.
Forse non sapevate che la festa del Papà non viene festeggiata lo stesso giorno in tutto il mondo. Negli Stati Uniti infatti si festeggia la terza settimana di Giugno, in onore della nascita del padre di Sonora Smart Dodd che era nato i 5 del mese. In Russia festeggiano il 23 Febbraio, in onore del primo reclutamento dell’armata rossa, mentre in Thailandia la festa del Papà cade il 5 Dicembre, giorno del compleanno del re Rama IX. L’Italia e la Germania seguono invece la tradizione Cattolica, ma mentre la Germania festeggia il giorno dell’Ascensione di Gesù Cristo, noi festeggiamo i nostri papà in concomitanza della festa di San Giuseppe, il papà di Gesù Cristo, diventato il simbolo della paternità già nel 1030 da parte dell’ordine dei monaci benedettini.
Rispetto alle altre feste nazionali ed internazionali (ad esempio San Valentino, Festa della Donna..) la festa del Papà, così 
come quella della Mamma, rappresentano ancora la vera riconoscenza dei figli verso i genitori. Nelle scuole si lavora molto, ogni anno, per far realizzare ai bambini dei disegni, bigliettini o delle poesie da portare o recitare a casa durante la festa… pensierini puri e pieni d’amore quindi, che spesso riescono a commuovere questi uomini duri e severi.. che tra le braccia dei propri bimbi si sciolgono come neve al sole.
Crescendo invece spesso si perde quel bel rapporto di riconoscenza verso i nostri genitori, le vite si complicano, le distanze aumentano, e la società ci fa sentire quasi in imbarazzo nel mostrare i nostri sentimenti… ecco perché oggi più che mai credo fermamente che la festa del Papà (così come quella della Mamma) sia davvero importante!
I festeggiamenti, così come quando eravamo piccoli, posso essere semplici… un pensiero dolce ed affettuoso può essere più che sufficiente per rendere felici i nostri papà, una cena insieme, una serata fuori, anche un piccolo dono… ma fatto col cuore ❤ … non solo con il portafoglio 😉
a presto
